Arrivederci a Ernesto Illy, amico degli assaggiatori di caffè
E’ morto ieri Ernesto Illy, presidente onorario di Illycaffè. Luigi Odello, segretario generale dell’Istituto Internazionale Assaggiatori Caffè e dell’Istituto Nazionale Espresso Italiano, lo ricorda così.
“Nel 1992, quando studiavamo i metodi di analisi sensoriale che avrebbero portato alla nascita dell’Istituto Internazionale Assaggiatori Caffè, ad accoglierci a Trieste c’era lui: Ernesto Illy. E poi lo abbiamo avuto presente a eventi importanti, sempre con lo stesso affetto, con la gente che lo stava ad ascoltare come un oracolo. Giustamente, perché il dottor Ernesto si era posto prima di altri delle domande che avrebbero cambiato il modo di intendere l’espresso. Di questo sapeva tutto, aveva catalogato con attenzione anche i misteri che non riuscivano a trovare una risposta scientifica, senza mai smettere di cercarla. Il contributo che ha dato all’Istituto Internazionale Assaggiatori Caffè non è stato solo per le conoscenze trasmesse, ma anche per il modello che ci ha trasferito, rivelatosi poi di notevole successo. Come quasi tutte le cose che ha toccato Ernesto Illy”.
4 Febbraio 2008 alle 13:54
Viene a mancare una parte della storia dell’Espresso Italiano.
Chi ama l’Epsresso ,come me, deve continuare nella strada che ci e’ stata insegnata, una strada a volte difficile da percorrere, perche’ minata da mille “servizi”, la strada che portera’ il consumatore finale a richiedere nel “caffe'” l’eccellenza qualitativa, e che permettera’ a chi veramente ama il caffe’ di primeggiare.
4 Febbraio 2008 alle 14:29
Pur non avendo mai conosciuto personalmente Ernesto Illy desidero rendere omaggio, da torrefattore nipote di nonno torrefattore, a questo grande personaggio che, per me come per tanti altri operatori del caffè , ha sempre costituito un luminoso punto di riferimento per il costante impegno, la cura maniacale , la ricerca del miglioramento (al limite del fanatismo)da lui espressi in un’intera vita di lavoro al solo fine di ottenere sempre quel qualcosa in più, quel piccolo dettaglio che potesse accrescere il piacere legato all’ incontro dell’ Uomo con il caffè.
Un saluto ed un ringraziamento.
Carlo Grenci
4 Febbraio 2008 alle 19:35
CON STIMA IL RICONOSCIMENTO AD UNA PERSONA CHE HA DIFFUSO NEL MONDO LA TRADIZIONE DEL MADE IN ITAY .
6 Febbraio 2008 alle 18:01
sono una studentessa in Consumi e Comunicazione d’impresa e di recente ho partecipato ad una conferenza tenuta dal Dott. Illy allo Iulm di Milano. Mi ha colpito molto il suo modo dinamico di affrontare la vita, una persona cosi giovane dentro e piena di entusiasmo che ci ha dato una lezione di vita più che una semplice lezione cattedratica da aula universitaria. Ci ha trasmesso nelle sue parole anche la passione per un mondo ricco di tradizioni e culture, quale quello del caffè.
8 Febbraio 2008 alle 22:30
La stima e la enorme considerazione che tutto il mondo dell’espresso possono tributargli, nn potranno mai colmare il vuoto che lascia la perdita di una figura cosi’ lungimirante.
In ogni caso la sua vita e la sua dedizione rimarranno come esempio per le future generazioni, che volendosi dedicare al mondo del caffe’, ma soprattutto dell’espresso, troveranno sempre nel suo esempio una guida, forse irragiungibile, ma certamente da imitare.