Caffè brasiliano: aumenta export verso Germania (+17%), boom della Spagna (+94%)

dal corrispondente Antonello Monardo *

La Germania è stato il principale acquirente di caffè brasiliano nel gennaio 2009. Ha infatti importato 466.380 sacchi, facendo registrare un aumento del 16,8% rispetto al gennaio 2008.
Al secondo posto troviamo gli Stati Uniti, con 352.372 sacchi (+22,2%), seguiti dall’Italia, con 251.378 (+2,4%). Vengono poi il Giappone, con 154.624 sacchi (-3,7%) e il Belgio, con 153.930 (-16,3%). Interessante notare che il volume d’acquisto dalla Spagna in gennaio 2009 si è attestato a 91.979 sacchi, con un aumento del 94,50% rispetto allo stesso mese del 2008 (47.291 sacchi).
I dati sono stati diffusi dal Consiglio degli Esportatori di Caffé del Brasile (Cecafé) che ha anche stilato una classifica dei maggiori porti d’imbarco del caffè brasiliano riferendosi sempre a gennaio 2009. Al primo posto troviamo ancora Santos (1.557.702 sacchi), seguito dai porti di Vitória (254.305) e Rio de Janeiro (240.713).

* Antonello Monardo vive dal 1992 a Brasília ed è delegato della Camera Italo-Brasiliana di Commercio e Industria. Torrefattore di caffé gourmet e speciali e vincitore della medaglia d’oro all’International Coffee Tasting 2008. Organizza e conduce corsi per baristi, partecipa a conferenze e eventi in istituzioni e università, divulgando la cultura del caffè di qualità.

 

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