Il Vietnam ha esportato 1,2 milioni di tonnellate di caffè nel 2007, per un valore di 1,8 miliardi di dollari. Si tratta di una crescita del 22% in volume e del 50% in valore. Per la prima volta il valore dell’esportazione del caffè ha superato quello dell’export di riso. Ora il caffè è il prodotto agricolo principale nel paese e rappresenta il 13% del valore dell’export agraforestale del paese.
Il Vietnam è il secondo paese produttore di caffè al mondo, alle spalle del Brasile. Secondo i dati della Vietnam Association of Coffee and Cocoa i compratori chiave sono Germania, Stati Uniti, Spagna, Italia, Belgio, Polonia, Francia, Corea, Regno Unito e Giappone, che coprono il 75% dell’export vietnamita. La Germania da sola acquista il 14% della produzione del Vietnam.
(Carlo Odello, fonte: Vietnam News Agency)
Signor Carlo Odello buon giorno. Personalmente questa notizia mi fa piacere, però mi rende allo stesso tempo perlesso. Se, come ho sentito dire, il prodotto vietnamita non è dei migliori, circolando tanto caffè di bassa qualità, forse, anche il prodotto finale ne sarà condizionato.
Le chiedo: è corretto il mio dubbio? E’ vero che il caffè del Vietnam è di scarsa qualità?
Cordiali saluti Silvano Bontempo