Arrivano in Italia i corsi di Italian Roasting School

Italian Roasting School terrà il suo primo corso in Italia dal 19 al 21 settembre prossimi dopo il primo anno di attività all’estero. Un corso di tostatura e miscelazione per espresso italiano creato da un gruppo di micro-torrefattori con la voglia di condividere quanto fanno tutti i giorni. Ne abbiamo parlato con Paolo Scimone, trainer dello Iiac e direttore tecnico di Italian Roasting School. 

Perché dare vita a un corso sulla tostatura oggi?

C’è sempre stata nella storia del caffè italiano ovviamente un fortissimo interesse per tutto ciò che riguarda quell’attività a metà tra arte e scienza che è la tostatura. Negli ultimi anni abbiamo assistito tra l’altro a una maggiore diffusione di micro-torrefazioni e nel contempo ad alcune aziende di medie-grandi dimensioni che hanno ripreso a fare sperimentazione. In questo contesto ci sembrava fosse giunto il momento di creare una scuola dedicata alla tostatura e alla miscelazione per espresso italiano. Ne ho parlato a lungo con Carlo Odello e abbiamo immediatamente deciso di coinvolgere anche Antonio Biscotti e Aldo Verrengia. Italian Roasting School nasce quindi dalla volontà di portare nel mondo il nostro stile di espresso, non a caso i primi cinque corsi sono stati organizzati proprio su mercati che si sono affacciati al caffè in anni recenti e che si stanno sempre di più interessando alla cultura italiana del caffè: Cina, Corea, Taiwan.

Parliamo proprio di questo: avete una forte esperienza all’estero. Che valore apporta al corso?

L’espresso è globale, l’espresso italiano è patrimonio della nostra cultura. Ad ogni modo soltanto confrontandosi con quanto accade sugli scenari internazionali si riesce a cogliere i punti di differenza e a valorizzarli nella formazione. Noi abbiamo la fortuna di lavorare con partner di lunga data, da loro sono venuti impulsi importanti per farci capire come impostare in modo efficace la formazione. Quando si lavora all’estero non si dà nulla per scontato: per questo crediamo di avere costruito un corso ricco di dettagli e con un’impostazione della didattica adeguata. Abbiamo deciso per esempio sin da subito di usare un software di riconosciuta fama internazionale per tracciare le curve di tostatura e di redigere e fornire agli studenti una dispensa ad hoc. Abbiamo così eliminato ogni area di ambiguità nella didattica mettendo nero su bianco il nostro pensiero.

Arrivate in Italia più di un anno dopo dal debutto all’estero: perché non prima?

Abbiamo cercato prima il confronto internazionale per tornare a casa arricchiti. Ci siamo messi alla prova, volevamo vederci con gli occhi degli altri. E chi meglio di professionisti che lavorano su mercati così distanti dai nostri. Ora che ci siamo visti con occhi diversi siamo ancora più sicuri di quanto proponiamo del corso. Se all’inizio sapevamo di avere qualcosa da dire al mondo, ora riteniamo di potere parlare con cognizione di causa anche a casa nostra.

Per maggiori informazioni: info@italianroastingschool.com

 

 

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