Il momento giusto per il caffè

 Ogni momento può essere quello buono per gustare una tazzina di caffè? Forse, ma non per sfruttare tutti gli effetti della caffeina. Infatti, secondo le teorie di crono-farmacologia, cioè lo studio dell’interazione fra ritmi biologici e azione dei farmaci, esistono momenti più o meno opportuni per bere il caffè durante la giornata.

Per trovare "l’ora x" del caffè, meglio tenere d’occhio, in particolare, il ritmo circadiano della produzione di cortisolo (noto come l’ormone dello stress). Quando è alle stelle, garantendo un elevato standard di vigilanza e allerta, il caffè potrebbe non garantire l’effetto desiderato. Tra le 8.00 e le 9.00 di mattina per esempio, quando a tenere alto il livello di allerta ci pensa già il cortisolo, un caffè può essere inutile. Meglio quindi sorseggiarlo tra le 9.30 e le 11.00, invece, quando il cortisolo è in calo in vista del successivo picco (12.00-13.00).

Leggi anche:

I commenti sono disabilitati.