Come valutare una miscela
Una miscela si valuta attraverso tre parametri.
Perfezione
Comincia dall’assenza di qualsiasi sensazione negativa alla vista (carenze della crema), all’olfatto (odori cattivi), al gusto e al tatto (equilibrio, assoluta assenza di astringenza), per poi esprimersi con caratteristiche di pregio: color nocciola con riflessi fulvi della crema, setosità al palato, perfetto bilanciamento tra acido e amaro, finezza e franchezza all’olfatto.
Profondità
Riguarda soprattutto il versante dell’aroma ed è la ricchezza di toni positivi che mette in campo una miscela. Quando il suo bouquet inizia con note di fiori e frutta fresca, passa attraverso la frutta essiccata e secca, si sviluppa lungo un tostato articolato e termina con uno speziato complesso, significa che la miscela è profonda.
Potenza
È un carattere che si rivolge al corpo e alla prestanza aromatica intesa innanzitutto come intensità e persistenza dell’aroma. La potenza assume valore negativo quando è carente la perfezione: in poche parole, una miscela può anche essere molto potente perché ha intensi cattivi odori, astringenza e legnosità.
Luigi Odello
Da Espresso Italiano Roasting (Centro Studi Assaggiatori)
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